La Reine de marbre

Un divertissement multilingual dai forti toni politici e sociali – con El Capitán Arlecchino, Madonna Angelica e Petite Lucrecia per il Mediterraneo.

Written by
Francesco Baj

Mise en scène
Flavio Marigliani

Con
Mayil Georgi, Marta Iacopini, Flavio Marigliani

Produced by
Teatro Multilingue

Running Time
75 minutes

Languages
Multilingual – come and be surprised!

Where and When
Official debut at Teatrosophia, Rome, 9 to 12 March 2023

Audience age recommendation
15+

Music
Baroque Revisited

Photos
Violetta Canitano

ITA – Un veliero alla deriva nel Mediterraneo. El Capitan Arlecchino e due dame di compagnia di una regina decapitata nel XVIII secolo, Madonna Angelica e Petite Lucrecia, sono i sopravvissuti di una tempesta senza precedenti che li porta a scontrarsi con le barche dei migranti in rotta verso l’Europa. Fanno naufragio in una Grecia devastata dagli incendi, pescano plastica dal mare e, pur di sopravvivere in un mondo a loro sconosciuto, si reinventano democratici del XXI secolo vendendo i simboli della democrazia ai bagnanti sulle spiagge.

La Reine de marbre è un divertissement di commedia e assurdo che attraverso una reinterpretazione dei meccanismi della commedia dell’arte, pone uno sguardo fortemente critico ai problemi politici e sociali del mondo odierno.


FRA – Un voilier à la dérive sur la méditerranée. Le Capitán Arlecchino et deux dames de compagnie d’une reine décapitée au 18ème siècle, Madonna Angelica et Petite Lucrecia, sont les survivants d’une terrible tempête qui les conduit à heurter des bateaux de migrants qui se dirigent vers l’Europe. Ils échouent dans une Grèce dévastée par des incendies, pêchent du plastique dans la mer et afin de survivre dans ce monde qui leur est inconnu, ils tentent de vendre les symboles de la démocratie sur les plages…

La Reine de marbre est un divertissement drôle et absurde qui à la façon de la Comédia dell’arte, porte un regard critique sur les problèmes politiques et sociaux de l’Europe d’aujourd’hui.


ESP – Un velero a la deriva en el Mediterráneo. El Capitán Arlequín y dos damas de compañía de una reina decapitada en el siglo XVIII, Madonna Angelica y Petite Lucrecia, son los supervivientes de una tormenta sin precedentes que les lleva a chocar con los barcos de emigrantes que se dirigen a Europa. Naufragan en una Grecia devastada por los incendios, pescan plástico en el mar y, para sobrevivir en un mundo desconocido para ellos, se re-inventan como demócratas del siglo XXI vendiendo los símbolos de la democracia a los bañistas en las playas.

La reine de marbre es un divertissement divertido y absurdo que, a través de una reinterpretación de los mecanismos de la commedia dell’arte, da una mirada fuertemente crítica ante los problemas políticos y sociales de la Europa de hoy.



ENG – Blissfully drifting through the Mediterranean aboard an 18th-century vessel are El Capitan Arlecchino and two ladies-in-waiting of a beheaded queen: Madonna Angelica and Petite Lucrecia. A terrible storm comes and shakes the ship to its core. The three barely survive and find themselves in Greece where they bump into the boats that carry migrants to Europe. While the land is devastated by wildfires, they fish plastic in the sea and try to come to grips with this new world. Thanks to Arlecchino, they soon realise that in order to survive they have to reinvent themselves as 21st-century democrats and start selling the symbols of democracy to the holiday-makers on the beach.

La reine de marbre is a divertissement of comedy and absurd that through the revisited mechanisms of the commedia dell’arte looks at the social and political issues of our time.


“Una intuizione geniale, sapientemente recitata. Una ‘tridimensione linguistica’ che rende il pubblico poliglotta dell’ascolto. Il nuovo mondo è la fratellanza. Il nuovo mondo è l’uguaglianza. Il nuovo mondo è la libertà.”

CLAUDIO CALDARELLI – STAMPA CRITICA

“Un inaspettato divertissement multilingual, incredibilmente attuale, che ha tenuto per un’ora e un quarto il pubblico in apnea… per raccontare temi sociali e politici scomodi… un bagno di realtà con l’abito della commedia dell’arte.”

GIADA SOMENZARI – GUFETTO

“Più che uno spettacolo è una ventata di ottimismo per una forma di teatro che, attingendo dalla commedia dell’arte, riesce a creare un prodotto attuale di elevato livello, interpretato magistralmente per originare un linguaggio universale che possa essere compreso da tutta la gente del mondo.”

RoSARIO SCHIBECI – UNFOLDING ROMA

“Spettacolo godibilissimo e prezioso. Spunti interessanti sui quali la pièce ci invita a riflettere, e meravigliosa l’idea di come viene reso l’incontro con i naufraghi migranti.”

SONIA REMOLI – E ORA TEATRO

“Una nave come casa, un inizio di viaggio fantasioso, poi, d’improvviso, la tempesta e la scoperta del XXI secolo. Un monito che ci chiede di andare nel profondo, di non abituarci al male, nella gioia e nella tristezza delle vicende.”

francesca romana moretti – quarta parete
%d bloggers like this: